PRINCIPALI DIFFERENZIAZIONI NELLE SCUOLE DI STILE RICONOSCIUTE DALLA WKF

AREA SHORIN

  SHOTOKAN WADORYU
TECNICHE Caricamenti ampi con utilizzo della massima potenza nell'esecuzione. Nelle tecniche tutto il corpo partecipa all'azione. Caricamenti ridotti e con utilizzo di movimenti rapidi nelle anche. Molto importante è il concetto di spostamento e schivata abbinata alla tecnica.
POSTURE Basse e solide con attenzione nella direzione dei piedi. Il busto normalmente è sempre diritto. Più alte con variazione delle ampiezze (vedi neko ashi) e nella posizione dei piedi.

AREA SHOREI

  SHITORYU GOJURYU
TECNICHE Caricamenti non molto ampi ma diretti, fluidi ed armoniosi Movimenti più circolari basati sul principio del combattimento a corta distanza (leve) e sfruttamento della forza dell'avversario. Uso della respirazione.
POSTURE Più ampie (vedi ashi) e con retroversione del bacino più dolce (vedi sanchin) Più raccolte (in neko ashi gamba ant. più vicina e tronco frontale) e maggiore retroversione dl bacino.

PRINCIPALI EVOLUZIONI DEGLI STILI NELLE COMPETIZIONI AGONISTICHE DI KATA

SHOTOKAN

I Kata di questo stile hanno avuto un grande sviluppo nella pratica agonistica. lo stile di Funakoshi ha mantenuto nel tempo una certa uniformità nella esecuzione grazie soprattutto all'organizzazione della scuola di stile che si poneva l'obiettivo di diffondere nel mondo il proprio metodo nel modo più standardizzato possibile. Negli ultimi anni, a seguito delle lotte interne per la successione al M° Nakayama, si sono notate alcune variazioni. I Kata riconosciuti sono 26.

WADORYU

Questo stile, sotto l'aspetto agonistico ha subito un abbandono notevole dovuto principalmente alla frammentazione della scuola originale di Otsuka in numerose sotto-scuole. la possibilità di esprimere prestazioni meno potenti rispetto al metodo shotokan, ha sicuramente penalizzato questo stile che ha trovato invece nel Kumite la possibilità di esprimere al meglio le proprie caratteristiche. I Kata riconosciuti sono 17.

SHITORYU

Molti praticanti hanno trovato nello Shitoryu, come nello Shotokan, un metodo molto valido per eseguire le gare di Kata. La caratteristica di fluidità ed eleganza nei movimenti e la possibilità di poter contare su ben 49 forme, molte delle quali hanno caratteristiche similari alle forme presenti nell'area Shorin, hanno reso questo metodo molto versatile e adatto alle competizioni. Con il tempo lo stile ideato originariamente da Mabuni di è suddiviso in numerose sotto-scuole.

GOJURYU

Lo stile di Miyagi ha avuto una diffusione agonistica inferiore rispetto allo shitoryu. Ufficialmente conta solo su 12 forme riconosciute dalla scuola. Negli ultimi anni si è assistito ad una costante riduzione delle differenze che distinguono i due stili dall'area Shorei con una propensione ad eseguire Kata Goju con un metodo molto più vicino allo Shitoryu.

I PARAMETRI DI VALUTAZIONE

         
    ASSOLUTI   utilizzabili in tutti i tipi di kata
  GENERALI      
    SPECIALI   Presenti solo in particolari forme
PARAMETRI        
         
  PARTICOLARI     Tipici dello stile
         
         

I PARAMETRI GENERALI ASSOLUTI

TECNICA
  • BUONA FORMA
(esecuzione secondo i parametri generali riconosciuti da tutte le scuole)USO DELLE POSTURE (distribuzione del peso)
 
  • ASSETTO
CORRETTA POSIZIONE DEI PIEDI - USO DEL BARICENTRO
 
  • RESPIRAZIONE
 
 
  • CONOSCENZA DELL'APPLICAZIONE
BUNKAI
RITMO
  • SUCCEDERSI DEI MOVIMENTI
(alternanza di movimenti lenti e veloci)
CAPACITA' CONDIZIONALI
  • KIME'
(capacità di fissare le tecniche)
 
  • POTENZA
(capacità di esprimere forza rapida)
ESPRESSIVITA'
  • INTERPRETAZIONE
(virtuosismo)
 
  • CONCENTRAZIONE
(Chakugan)
 
  • DIMOSTRAZIONE REALISTICA
(e non teatrale)
EQUILIBRIO
  • TRA I MOVIMENTI
(arti superiori e arti inferiori)
COORDINAZIONE
  • FLUIDITA'
(nei passaggi tra una sequenza e l'altra)

I PARAMETRI GENERALI ASSOLUTI

SINCRONISMO SOLO NELLE FORME A SQUADRA
CREATIVITA' SOLO NELLE FORME DI LIBERA COMPOSIZIONE

I PARAMETRI PARTICOLARI O DI STILE

Sono parametri di tipo tecnico legati alla Scuola di Stile, alla quale il Kata appartiene.

Nel regolamento arbitrale per le competizioni di Kata della WKF troviamo alcune indicazioni relative al problema degli stili.

"Ai concorrenti toccherà affrontare, durante la gara, la selezione obbligatoria e quella libera in conformità con le scuole di Karate-do riconosciute dalla WKF basate sui sistemi GOJU-RYU, SHITO-RYU, SHOTO-KAN e WADO-RYU" (art. 3, comma 2° Regolamento Kata)

"Corretta distribuzione del peso in conformità del Kihon che si sta dimostrando" (art. 6, Commento., Altri criteri, punto 2a)

"Corretto kihon conforme allo stile che viene dimostrato" (art. 6, Commento., Altri criteri, punto 3b)

  SHOTO
area SHORIN  
  WADO
   
   
  SHITO
area SHOREI  
  GOJU